lunedì 6 febbraio 2012

Altre torte decorate

Per finire i post di oggi, vi descrivo le ultime torte decorate che ho realizzato.

Torta Cars
La prima è la Torta Cars, che ho realizzato per il compleanno di mio nipote per la sua festa con i compagni dell'asilo. La base è una torta brasiliana, con bagna alla vaniglia e farcita con panna. L'ho decorata con la pasta di zucchero e personaggi in plastica, ulteriore regalino per il mio piccolo :D. 
Il dolce è su due piani, che sono sorretti da un supporto di cartoncino e delle cannucce.
La cosa più bella è stata vedere la faccia felice e stupita del mio nipotino e degli altri bambini. Si sono tutti fiondati ad acchiappare le macchinine e qualcuno ha rischiato di lasciarci un ditino...

Torta Omnitrix - Ben 10
Invece, per la festa con i parenti, ho fatto una Torta Omnitrix - Ben 10. Realizzata con una torta paradiso classica, con bagna alla vaniglia e crema pasticcera al gianduia. La crema è una variante della mia crema al cioccolato, nella quale ho sostituito il cioccolato fondente con della cioccolata al gianduia. Mio nipote adora i gianduiotti, che molto creativamente ha ribatezzato "discesette" e quindi ecco la crema giusta per lui. Ho fatto due basi distinte e poi le ho unite con la crema, per evitare che la torta si rompesse tagliandola ma metà.
L'ho decorata con pasta di zucchero e personaggi in plastica. E' a forma di Omnitrix, cioè dell'orologio che il protagonista del cartone Ben 10 utilizza per trasformarsi in alieno.

Torta Carletto
Per il compleanno di mia suocera e in occasione della prima volta che andavo a pranzo da lei, ho fatto la Torta Carletto, quello dei Sofficini Findus, perché lei adora collezionare delle miniature di questo personaggio. Per questa torta ho fatto una base di torta paradiso al cacao, bagna alla mandorla e farcita con crema pasticcera. Per la copertura, ho rivestito la torta di cioccolato plastico e ho dato un effetto di profondità con i dettagli fatti in pasta di zucchero. 
Mia suocera ha gradito molto e forse ho guadagnato qualche punto in più ;)

Torta Spongebob
Per il mio compleanno mi sono dedicata la mia prima torta in 3D. Ho fatto uno Spongebob seduto, con base di torta paradiso al cacao, bagna alla mandorla e farcita con crema al gianduia. 
L'impresa è stata ardua, soprattutto per la struttura della torta... La base era troppo morbida e facile ai cedimenti. Ma grazie al mio papà, sono riuscita a farla stare in piedi e a decorarla con la pasta di zucchero. Anche braccia e gambe sono realizzate con la pasta di zucchero e ho fatto i calzini e gli occhi con un pennarello per alimenti.
La fatica è stata tanta, ma la soddisfazione è stata ancora di più.

Torta Ferrari
Per il compleanno di mio papà ho creato una Torta Ferrari, ispirata ad un bandiera che lui ha appeso in camera. Anche per questa torta ho realizzato una base di torta paradiso al cacao, che ho bagnato con bagna alla vaniglia e farcito con panna montata. L'ho ricoperta di cioccolato plastico e decorata con pasta di zucchero e un modellino di monoposto della Ferrari. Per realizzare la scritta, l'ho stampata su carta e poi l'ho ricopiata sul cioccolato plastico, ottenendo un buon effetto. Per incollare il tutto ho usato della glassa fatta con acqua e zucchero a velo. Per fare una torta di soli due strati, la torta paradiso è perfetta, perché è molto morbida e assorbe bene la bagna.

Torta Borsetta Louis Vuitton
Per il compleanno della mia sorellina ho fatto una Torta Borsa Louis Vuitton. La base era fatta di torta allo yogurt, bagna alla vaniglia e farcita con cioccolato fuso. Mia sorella non ama particolarmente le torte elaborate e piene di crema, così ho trasformato questa torta molto semplice, in una borsetta. Essendo la base una torta particolarmente compatta, è stato molto più semplice montare ed assemblare il dolce, dandogli una bella forma. Per sicurezza ho inserito due cannucce per dare più stabilità alla torta, che poi mi sono tornate utili per creare in manico della borsa. L'ho ricoperta con cioccolato plastico fondente e bianco leggermente scurito con del cacao. Anche i manici sono fatti dello stesso materiale. Infine, l'ho dipinta con della polvere d'oro alimentare diliuta con acqua.

Torta Scarpette
Per il compleanno della mia amica Cinzia, ho voluto creare una torta estremamente femminile e graziosa. E' nata così la Torta Scarpette. La base è fatta con torta brasiliana, bagnata al caffé e farcita con la crema del tiramisù. La copertura è in cioccolato plastico, mentre le scarpette rosa e lilla e farfalline rosa sono in pasta di zucchero, la scarpetta marrone è realizzata in cioccolato plastico fondente, le farfalline lilla sono in cioccolato plastico bianco colorato lilla e la scritta è fatta con panna montata rosa. La torta a due piani è sostenuta da cannucce e da un sottotorta in cartoncino tra un piano e l'altro. 
La brasiliana è perfetta per fare un dolce a due o più piani, perché è sia molto morbida, sia compatta allo stesso tempo, inoltre non contiene ne uova ne burro, quindi è anche molto leggera. 
Le scarpette le ho modellate due giorni prima di fare la torta, in modo che fossero ben solide per poter essere messe sulla torta. Le ho fissate sul dolce, creando delle scatole di scarpe con il cioccolato plastico, con un cololore a contrasto e usando due stuzzicadenti.
Le farfalline le ho fatte con degli stampini ad espulsione, utilissimi per dare una buona forma e delle belle venature, decisamente realistiche.

Adoro fare questo tipo di torte, sono una vera e propria fatica, ma i risultati sono sorprendenti e mi piace vedere l'effetto di stupore che fanno nelle persone che le ricevono.

Taglierini allo scoglio

Non amo particolarmente i piatti a base di pesce, ma questi taglierini sono proprio buoni. La pasta all'uovo si sposa bene con il condimento, aggiungendo un tocco in più la piatto.


Ingredienti per 4 persone:

400 g di taglierini freschi all'uovo
500 g di polpa di pomodoro
1 kg di vongole
1 kg di cozze
1 kg di gamberoni
1 kg di scampi
2 spicchi d'aglio
4 cucchiai di olio
1 bicchiere di vino bianco secco
1 cucchiaino di zucchero
sale
prezzemolo

Procedimento:

La sera precedente al giorno in cui volete preparare i tagliolini, preparate le vongole come descritto qui.
Iniziate a pulire le cozze, scartate quelle rotte o già aperte sciacquatele sotto l'acqua e privatele del sassolino, della "barbetta" e raschiate leggermente la conchiglia. 
Dopo mettetele in una padella larga, copritele con un coperchio e fatele aprire. Una volta aperte, scartate tutte quelle che sono rimaste chiuse e mettetele in un piatto. 
Sciacquate le vongole e cuocetele nella stessa padella delle cozze. Il procedimento è lo stesso, copritele, fatele aprire e scartate tutte quelle non aperte. Versate l'acqua di cottura di cozze e vongole in una tazza e conservatela da parte.

Mettete l'acqua per la pasta a bollire e salatela.
Tagliate a metà gli spicchi d'aglio e soffriggeteli nell'olio. Quando sarà ben rosolato, toglietelo dalla padella, abbassate la fiamma e versate la polpa di pomodoro, aggiustate di sale e mettete un cucchiaino di zucchero. Aggiungete il vino bianco e fatelo evaporare
Pulite gli scampi e i gamberoni seguendo le istruzioni qui e qui.
A questo punto, mettete nel sugo: scampi, cozze, gamberoni e vongole. Filtrate l'acqua di cottura di cozze e vongole, facendo attenzione ad eliminare l'eventuale sabbia e aggiungetela alla salsa. Questo procedimento darà una spinta in più al condimento.
Aggiungete un cucchiaio di olio all'acqua della pasta (servirà a non far attaccare la pasta all'uovo) e buttate i tagliolini. Ricordatevi di mescolare spesso la pasta.
Scolate i tagliolini e conditeli con il sugo, spolverate con il prezzemolo tritato e servite ben calda.

Consigli:

Se non amate la pasta all'uovo, usate delle linguine o degli spaghetti.
Potete anche omettere i pomodoro e fare un sugo bianco, con: olio, aglio, vino bianco, cozze, vongole, scampi e gamberi.
Per un gusto, più "marinaro" aggiungete al sugo dei moscardini.

Pasta di papino

Questo primo è dedicato al mio papà, al quale piacciono molto la pasta al forno e i formaggi. Il piatto è decisamente non light, ma è veramente gustoso e con il freddo che fa in questi giorni è l'ideale!

Ingredienti per 4 porzioni:


300 g di besciamella
320 g di pasta corta
200 g di taleggio a cubetti
6 sottilette
100 g di parmigiano grattugiato + q.b per gratinare
200 g di stracchino
qualche fiocchetto di burro

Procedimento:

Prima di tutto, mettete l'acqua a bollire e salatela. Quando bollirà, buttate la pasta.
Accendete il forno, con funzione grill, a 180°.
Nel frattempo, preparate la besciamella come indicato qui.
Una volta pronta la besciamella, aggiungete i formaggi uno alla volta e mescolate il tutto, fino ad ottenere una crema omogenea.
Scolate la pasta molto al dente e conditela con la salsa al formaggio.
Imburrate una teglia (se è in silicone, potete evitarlo) e versate la pasta, cospargetela di parmigiano, in modo omogeneo, per fare una bella crosticina croccante. Mettete qualche altro fiocchetto di burro sulla superficie e infornate per 15 minuti, o finché non assumerà un colorito leggermente brunito.
Servite molto calda.

Consigli:

Per ottenere un risultato insolito, usate della pasta integrale. 
Come formato, consiglio penne, sedanini, rigatoni o mezze maniche.
Potete anche cambiare i formaggi, magari mettendo del brie o della gorgonzola. Evitate la mozzarella, perché rischierete di dover lottare con i fili di formaggio!

domenica 5 febbraio 2012

Muffin allo yogurt

Questa ricetta l'ho trovata su una scatola di lievito per dolci. E' molto semplice e non prevede l'uso della bilancia. E' un dolce morbido, ma compatto. Si presta bene a molte varianti.

Ingredienti:

1 vasetto di yogurt (va bene a qualunque gusto)
2 uova
1 vasetto di zucchero
1/2 vasetto di olio di semi (girasole, mais o soia)
3 vasetti di farina
1 bustina di zucchero
1/2 tavoletta di cioccolato fondente (potete anche ometterla)
2 cucchiai di latte

Procedimento:

Accendete il forno a 175°.
Separate i tuorli dagli albumi e conservate questi ultimi in una ciotola.
Torta decorata con cioccolato plastico
Poi, montate i tuorli con lo zucchero, finché non saranno spumosi e molto chiari. Aggiungete l'olio a filo e poi lo yogurt. Continuate a montare, per 5 minuti. Adesso, versate la farina a pioggia e proseguite ad amalgamare il tutto. Se l'impasto risultasse troppo asciutto aggiungete 2 cucchiai di latte.
Tritate il cioccolato con un coltello in maniera grossolana e aggiungetelo all'impasto.
Montate gli albumi neve fermissima con un pizzico di sale.
Incorporate gli albumi all'impasto, mescolando delicatamente con un movimento dal basso verso l'alto. Continuate, finché tutto l'albume non sarà scomparso, fate attenzione a non lasciare grumi di uovo, o rischierete di trovare pezzetti di frittata nel dolce!
Muffin decorati con cioccolato plastico
Riempite gli stampini da muffin fino a 3/4 scarsi. Non esagerate a riempire, perché rischiate che l'impasto fuoriesca e vi ritroviate con dei piccoli vulcani.
Infornate per 15 minuti.

A questo punto fateli raffreddare. Potete servirli sia così oppure potete cospargerli con zucchero a velo. Se volete potete anche decorarli con panna montata o glassa di zucchero, crema ala burro, cioccolato plastico, pasta di zucchero... Insomma, scatenate la fantasia!

Consigli:

Potete anche fare una torta, invece che dei muffin.
Vi consiglio di provare l'abbinamento di yogurt alla pesca e cioccolato.
Anche per questo dolce, le varianti sono praticamente infinite. Cambiate il gusto dello yogurt e sostituite il cioccolato, con della frutta a pezzetti, sia fresca sia secca.

Rollé di tacchino

Questa sera vi propongo un secondo gusto, ma leggero. 
Ideale da servire sia caldo, sia freddo a seconda delle stagioni. Potete anche realizzare degli involtini.

Ingredienti per 4 persone:

4 fette di petto di tacchino molto sottili
200 g di ricotta fresca
200 g di spinaci surgelati (meglio se in gocce)
100 g di prosciutto cotto
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 cipolla
1/2 carota
4 cucchiai d'olio
1/2 bicchiere di vino bianco secco
200 ml di brodo bollente
sale

Procedimento:
Accendete il forno a 180°.
Per prima cosa, assicuratevi che le fettine di tacchino siano sottili, sennò battetele con il batti carne.
In un tegame abbastanza largo, scaldate l'olio e fate soffriggere la cipolla e la carota tritate finemente (per fare prima, potete dargli una frullata con il frullatore ad immersione), per circa 5 minuti. Poi aggiungete un mestolino di brodo.
Nel frattempo, prendete della carta forno e appoggiate le fettine di tacchino sovrapponendole leggermente, in moda da ottenere una fettona unica. A questo punto, metteteci sopra un'altro pezzo di carta da forno e date una bella mattarellata, in modo da compattare la carne, per poterla poi arrotolare più facilmente.
Fate scongelare gli spinaci nel forno a microonde alla massima temperatura e fateli raffreddare. Se vedete che sono acquosi, strizzateli.
In una ciotola, ammorbidite la ricotta con un pizzico di sale e aggiungete gli spinaci ben strizzati e il parmigiano e fate una bella cremina verde.
Prendete il tacchino (lasciatelo sulla carta forno) e adagiatevi sopra le fette di prosciutto, poi spalmateci la crema di spinaci avendo cura di lasciare 3 cm da ogni bordo, per evitare che il ripieno vi esca da tutte le parti.
E adesso arrotolate il tutto, facendovi aiutare dalla carta forno e legate il rotolo con dello spago da cucina.
Con delicatezza, mettetelo nel tegame e versate il vino. Fate rosolare la carne da tutti i lati e poi trasferite il tutto (fondo di cottura compreso) in una teglia, aggiungete il restante brodo, coprite con dell'alluminio e infornate per 30'.
Una volta passati 20', eliminate l'alluminio e lasciate cuocere ancora 10 '.
Una volta cotto, lasciatelo raffreddare 10', ma non spegnete il forno. Dopo tagliatelo a fette. 
Se il fondo di cottura risultasse liquido, aggiungete un cucchiaio di fecola di patate sciolto in un po' di brodo e mescolate, fino alla giusta consistenza. Adagiatevi le fette di rollé e infornate per 10'.
Potete servirlo sia caldo, sia freddo e accompagnatelo con insalata mista o patate al forno.

Consigli:

Potete sostituire il tacchino con il pollo, ma vi sconsiglio la carne rossa, perché potrebbe diventare troppo dura.
Per il ripieno, potete sostituire gli spinaci, con delle bietole, della cicoria o delle zucchine tagliate a fiammifero. Al posto del prosciutto cotto potete mettere dello speck o della mortadella. 
Se non siete a dieta, potete rivestirlo esternamene di pancetta.

sabato 4 febbraio 2012

Pasta per la pizza

Se potessi, io vivrei di pizza! 
Mi piace veramente in tutti i modi e anche nelle sue varianti più strane. 
Dopo tanti esperimenti, qualche arrabbiatura e tante ricerche, ho finalmente trovato la ricetta per la pizza, che secondo me è perfetta il forno di casa. Ovviamente, non è come quella cotta nel forno a legna, ma ne è una degna "sorella".
La ricetta è quella del ricettario della paneangeli, con qualche leggerissima modifica...

Ingredienti per 3 pizze medie o calzoni:

200 g farina 0 o manitoba
200 g di farina 00
1/2 cubetto di lievito di birra fresco
10 g zucchero (2 cucchiaini)
12 g di sale
2 cucchiai di olio d’oliva
225-250 ml acqua (tiepida 37-40°C)

Procedimento:

Accendete il forno a 50°.
Sciogliete il lievito di birra in 50 ml di acqua tiepida. 
Poi setacciare la farina in una terrina larga. Al centro fate una buca e versate il lievito, zucchero e l'olio.
Amalgamaete il tutto con l'aiuto di una forchetta, aggiungendo poco per volta l'acqua tiepida restante. Una volta aggiunta tutta l'acqua, unite il sale.
Impasto prima della prima lievitazione
Lavorate l’impasto sul piano del tavolo infarinato per almeno 10 minuti, allargandolo con i pugni chiusi, riavvolgendolo e sbattendolo sul tavolo, fino al completo assorbimento del liquido. Rimettete l’impasto nella terrina infarinata, coprirlelo con un canovaccio e mettetelo a lievitare nel forno spento per circa 2 ore.
Trascorse le due ore, potete suddividere l'impasto in tre panetti e fatelo lievitare ancora per un'ora circa. 
Passato il tempo di lievitazione, potete stendere e farcira la pizza, come più vi piace e poi cuocetela in forno caldo a 190° per circa 7-10 minuti.

Consigli:

Anche la pasta per la pizza può essere congelata, dopo la seconda lievitazione.
Per riutilizzarla, tiratela fuori dal freezer almeno 8 ore prima di usarla e poi farcitela a vostro piacere.

Panini al latte

Una delle cos che mi dà maggior soddisfazione cucinare è il pane. Mi piace vederlo crescere fino a raddoppiare il suo volume, prendermene cura coprendolo con un canovaccio e mettendolo al riparo dalle correnti. Non vi dico la soddisfazione, poi, di sfornarlo e mangiarlo rigorosamente caldo...

Ingredienti per quasi un kg:

500 g di farina 0 o di manitoba
1/2 cubetto di lievito di birra
125 ml di acqua tiepida
125 ml di latte tiepido
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
9 g di sale
1 cucchiaio scarso di zucchero o di miele
Olive verdi, nere, rosmarino, timo, cipolla, salvia, noci, pomodori secchi, sesamo... a piacere

Procedimento:

Prima cosa, scaldate il forno a 50°. Servirà per mettere a lievitare il pane in un luogo caldo ed asciutto. 
Scaldate leggermente sia l'acqua, sia il latte e all'interno dell'ultimo scioglietevi il lievito di birra.
In una ciotola mettete la farina, l'olio, lo zucchero e iniziate a versare il latte con il lievito. Impastate il composto, aggiungendo l'acqua. Quando l'impasto avrà assorbito tutta l'acqua incorporate anche il sale. Dovreste ottenere un composto morbido e leggermente appiccicoso. 
Se fosse troppo duro, aggiungete ancora un pochino di acqua per ammorbidirlo. Nel caso contrario, unite altra farina.
Quando la consistenza sarà quella giusta, armatevi di santa pazienza e impastate per circa 10 minuti, sbattendo l'impasto più volte sul tavolo, in modo da attivare il lievito.
Ovviamente se avete un'impastatrice, il procedimento è lo stesso, ma vi evitate la fatica!
A questo punto, spegnete il forno. Prendete una ciotola capiente, infarinatela e metteteci a riposare la pasta di pane, avendo cura di coprirla con un canovaccio pulito e riponetelo nel forno per circa 2 ore o finché l'impasto non sarà raddoppiato di volume.
Quando mancano alcuni minuti allo scadere delle due ore di lievitazione, preparatevi gli ingredienti che volete aggiungere al vostro pane.
Se si tratta di olive o cipolla o pomodori secchi sott'olio, tagliatele come preferite, ma abbiate l'accortezza di asciugarle con uno scottex e di infarinarle leggermente.
Per gli ingredienti più secchi, tritateli finemente.
Quando la vostra pasta di pane sarà raddoppiata, potete suddividerla in panini, filoni, ciambelle, treccine e chi più ne ha più ne metta, ma prima ricordatevi di aggiungere gli ingredienti che insaporiranno il vostro pane.
Riponete i panini su una teglia ricoperta da carta forno e teneteli ben distanziati, in quando raddoppieranno di nuovo. A questo punto, coprite i panini con un canovaccio e lasciateli lievitare per altre 2 ore, sempre coperti da un canovaccio, in un luogo caldo e lontano da correnti fredde. 
Passata la prima ora, accendete il forno a 200° e mettetevi sul fondo una teglia con un po' d'acqua. Questo trucchetto, darà ancora pù fragranza al vostro pane, permettendogli di cuocere con la giusta umidità.
Cuocete i panini finché non risulteranno dorati in superficie.
Serviteli rigorosamente caldissimi!

Consigli:

Già che vi sporcate le mani, vi consiglio di preparare qualche panino in più e poi di congelarlo una volta raffreddato, in un sacchetto gelo. Per riutilizzarlo, mettetelo nel forno caldo finché non è ben scongelato e sarà buono come appena fatto.
Se siete intolleranti ai latticini, omettete il latte e usate 250 ml di acqua sempre tiepida.
Per una buona lievitazione del pane, occorre che i liquidi siano tiepidi, non gelati e non bollenti, o rischiate che l'impasto non raddoppi.
Se volete coprire la pasta di pane con la pellicola per alimenti, abbiate cura di lasciarla un po' morbida e abbondante, per evitare un esplosione di pane!