lunedì 31 ottobre 2011

Torta brasiliana

Ho trovato questa ricetta su una delle mie pagine facebook preferite, L'angolo dolcissimo
Si tratta di una torta veramente molto buona, nonostante non contenga né uova, né burro o olio. Quando ho letto la ricetta, proprio non ci potevo credere, ma ho dovuto provare e mi sono ricreduta.
E' soffice e morbida, nessuno si potrebbe mai immaginare che all'interno non ci sia nessun grasso...

Ingredienti per una tortiera da 24 cm:

200 gr di farina
260 gr di zucchero
100 gr di cacao
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale 
300 ml di latte tiepido

Procedimento:

Accendete il forno a 180°
Setacciate la farina, il cacao e il lievito. Aggiungete lo zucchero ed il sale. Versate il latte tiepido a filo al centro della ciotola, in cui ci sono le polveri. Mescolate con una frusta sempre nel centro, evitando di formare grumi. 
Foderate di carta forno bagnata e strizzata la teglia e poi riempitela con il composto.
Cuocete la torta per almeno 20 minuti e fate la prova stuzzicadenti per verificarne la cottura.
Una volta freddata potete spolverizzarla con cacao amaro.

Consigli:

Preparate la torta e non dite cosa manca al suo interno, sfidate gli assaggiatori a capire cosa manca. 
Potete aromatizzare la torta con un bicchierino di caffé ristretto o un aroma a vostra scelta, ad esempio vaniglia, mandorla o rum.
Se la dividete a metà e la farcite di panna (meglio se vegetale, sempre per contenere i grassi), sarà ancora più buona!

Cestini di crepes alle verdure

Questi cestini hanno un'ottima presenza scenica e una volta assaggiati non sono facili da dimenticare. Gli ingredienti che ho usato sono estivi e quindi erano freschi, ma possono essere usati anche surgelati.

Ingredienti per 6 cestini:

Per le crepes trovate la ricetta qui

per il ripieno:
3 cucchiai di olio
1 cipolla bianca
2 peperone
1 melanzana grande
2 zucchine medie
sale
una presa di maggiorana
400 ml di salsa di pomodoro al basilico
200 ml di besciamella
grana grattugiato

Procedimento:

Per prima cosa preparate le crepes come da ricetta e fatele raffreddare.
Mentre aspettate che il composto delle crepes riposi, iniziate a tagliare le verdure a cubetti molto piccoli, cipolla compresa.
In una padella scaldate l'olio e unite la cipolla, fatela rosolare finché non sarà ben dorata. A questo punto unite le verdure, fatele saltare per 10 minuti, finché saranno cotte, ma non troppo molli. Salate, aggiungete la maggiorana e spegnete il fuoco. Se vedete che le verdure si attaccano troppo alla padella o tendono a bruciarsi, aggiungete un mestolo di brodo o acqua calda.
Preparate la besciamella come indicato nella ricetta.
Scaldate la salsa di pomodoro.
Accendete il forno a 180°.
Prendete 6 pirottini di alluminio e imburrateli leggermente. Mettetevi all'interno una crepe e fatene fuoriuscire i bordi, in modo da poterla richiudere. 
A questo punto, inserite un cucchiaio di verdure, un cucchiaino di pomodoro e uno di besciamella e ripetete l'operazione, finché non arrivate al bordo del pirottino. 
Chiudete il cestino e guarnitelo con una po' di salsa di pomodoro e poca besciamella. Infine date una bella spolverata di grana grattugiato.
Infornate per 10 minuti e servite ben caldi, accompagnati da della salsa di pomodoro a specchio sul piatto e una fogliolina di basilico come guarnizione.

Consigli:

Se volete usarli come antipasto fateli più piccoli.
Come spesso accade nelle mie ricette, anche questa si presta bene a molte variazioni.
Aspetto suggerimenti!

Torta paradiso

Adoro fare la colazione con questa torta! 
E' morbida e soffice e si accompagna bene sia al thé sia al cappuccino. 
La ricetta l'ho presa dal retro di una bustina di lievito per dolci, di una marca molto famosa.

Ingredienti per una torta da 26 cm di diametro:

300gr di zucchero
4 cucchiai di acqua bollente
150gr di farina 
150gr di fecola di patate 
7 cucchiai di latte (75ml)
7 cucchiai di olio di semi (75ml)
4 uova
scorza grattugiata di un limone
un pizzico di sale
1 bustina di lievito 
Zucchero al velo per cospargere

Procedimento:

In una terrina sbattere i tuorli con 4 cucchiai di acqua bollente e 2/3 dello zucchero, aggiungere la scorza del limone e lavorare fino ad ottenere un composto spumoso. Setacciare la farina, miscelata con la fecola e il lievito e unirla al composto, alternando olio e latte. 
Montate le chiare montate a neve ben ferma con lo zucchero restante ed un pizzico di sale. 
Aggiungetele al resto del composto mescolando con un cucchiaio dal basso verso l'alto, con delicatezza per continuare ad incorporare aria.
Mettete l'impasto inella tortiera già imburrata ed infarinata e passare nella parte bassa del forno già caldo (180) per 35-45 min. Come sempre verificate la cottura con uno stecchino.
Quando la torta si sarà raffreddata cospargetela di zucchero al velo.

Consigli:

E' una buona base per dolci più elaborati, poiché si presta bene alla farcitura ed è facile da bagnare. Per questo utilizzo, vi consiglio di cuocere la torta un po' più a lungo, in modo che risulti meno sbriciolosa.

mercoledì 26 ottobre 2011

Torta al cioccolato

Per gli amanti del cioccolato, questo dolce è puro delirio :D 
Assomiglia molto alla base della sacher, ma è buona anche solo con una spruzzatina di panna. Io la uso spesso per fare le mie torte decorate, si adatta bene ad essere farcita e ha un ottima capacità di assobimento delle bagne.

Ingredenti per due strati di torta da 24 cm:

150 gr di cioccolato fondente
160 gr di burro morbido
200 gr di zucchero
30 ml di latte
160 gr di farina
3 uova
1 bustina di lievito
un pizzico di sale
Procedimento:
Accendete il forno a 170°.
Mettete a sciogliere il cioccolato a pezzetti con il latte a bagno maria oppure nel forno a microonde. Mescolate il tutto e lasciate da parte a raffreddare.
Con una frusta elettrica montate il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema liscia e senza grumi. A questo punto, aggiungete le uova ed un pizzico di sale: mescolate sempre con la frusta, finché il composto non sarà spumoso e gonfio. Aggiungete la farina e il lievito setacciati, un paio di cucchiai alla volta, in modo da non formare grumi. Una volta finita la farina, incorporate la massa di cioccolato e mescolate il tutto con una marisa. Stavolta non preoccupatevi dei grumi, non sarà affatto sgradevole trovare un pezzetto di cioccolata mentre si mangia la torta.
Mettete in due teglie due fogli di carta da forno grandi come la base e versate metà impasto in ciascuna.
Fate cuocere le torte per circa 15 minuti o finché lo stuzzicadenti-spaghetto non ne uscirà asciutto.

Crepes

Chi non adora le crepes? Per chi, come me, vive nell'indecisione tra dolce e salato, sono perfette, perché te ne puoi fare una prosciutto e formaggio e una con la nutella.  Così si risolve il conflitto ;)

Ingredienti per 6 crepes medie:

2 uova
250 ml di latte
125 gr di farina
30 gr di burro
un pizzico di sale

Procedimento:

Per prima cosa fare sciogliere il burro nella padella in cui cuocerete le crepes.
In una ciotola, versate il latte e aggiugete le uova, sbattete per bene e salate. Incorporate il burro (mi raccomando che sia freddo, sennò rischiate che vi faccia un sacco di grumi) e date un'altra mescolata. A questo punto, aggiungete la farina setacciata e sbattete bene con una frusta, anche elettrica. Ottenete una pastella liquida e senza grumi. Ponetela in frigo per almeno 30 minuti.
Una volta fatta riposare la pastella, fate scaldare la padella. Quando sarà ben calda, versateci un mestolo di composto e fate ruotare la padella, in modo che la pastella ne copra il fondo, senza fare buchi. Fate dorare le crepes da un lato e poi con delicatezza giratela e fatela cuocere anche dall'altro lato. Continuate fino a finire il composto.
Non preoccupatevi ed impilate pure le crepes una sopra all'altra.

Consigli:

Alcune ricette prevedono l'aggiunta di 20 gr di zucchero per le crepes dolci, io lo ometto perché mi piace che abbiano un sapore più neutro e che siano così più versatili.
Il trucco fondamentale è fare riposare la pastella prima di cuocela.
Poi potete farcirle come preferite.

Crema pasticcera al cioccolato

Eccovi il mio ripieno preferito, la crema al cioccolato! E' perfetta per farcire qualsiasi torta, ma va bene anche nei bigné, nelle crepes oppure da servire in coppa accompagnata da biscottini o cialde.

Ingredienti per ottenere un quantitativo per una torta da 24 cm:

75 gr cioccolato fondente tritato
250 ml di latte
3 uova
15 gr farina
10 gr cacao amaro
75 gr zucchero
una stecca di vaniglia
Procedimento:
Fate sciogliere il cioccolato tagliato a pezzetti nel latte, aggiungete la vaniglia e portate a bollore.
Nel frattempo, con una frusta a mano mescolate le uova e lo zucchero. Una volta amalgamati, aggiungete la farina ed il cacao amaro a pioggia, facendo moltissima attenzione a non fare i grumi.
Appena il latte al cioccolato inizia a bollire, mescolatelo per renderlo omogeneo. Spostate la pentola dal fuoco e unite il composto freddo a quello caldo. Mescolate il tutto con una marisa e rimettete sul fuoco.
Riportate la crema a bollore e fate cuocere per 5 minuti, senza farla attaccare.
La crema dovrà raffreddare fuori dal frigo per circa mezz'ora.

Consigli:
Usate solo uova freschissime, per evitare di avere il sapore dell'uovo cotto.
Fate raffreddare la crema, avendo cura di coprirla con una pellicola per alimenti, che dovrà aderire alla crema, in modo che non si formi quella specie di pellicina sul composto.

Pasta biscotto

Come prima ricetta della nuova sezione, inserisco la pasta biscotto, un tipo di torta molto versatile. Si adatta bene sia per i rotoli farciti, sia per preparare torte a strati.
L'impasto è molto leggero, in quanto non contiene burro o olio, e si presta bene ad essere bagnato ed intagliato.

Ingredienti per due rettangoli 30x20:
3 uova
200 gr di zucchero
130 gr di farina 00
2 cucchiaini di lievito per dolci
50 ml di latte

Procedimento: 

Accendete il forno a 200°.
Montate le uova con lo zucchero con una frusta elettrica. Continuate a montare per circa 10'. Dovete ottenere una consistenza spumosa e chiara. Con una marisa, amalgamate la farina e il lievito poco alla volta, con un delicato movimento dal basso verso l'alto. Aggiungetene altra solo quando la precedente è del tutto "sparita". Finita la farina, versate il latte a filo, fino a formare una pastella densa.
Stendere la carta forno su una placca da forno, versatevi il composto e livellatelo con una marisa fino a ricoprire tutta la teglia.
Fate cuocere per 8 minuti.
Una volta cotta togliete la pasta biscotto dal forno e mettetela a raffreddare. 

Consigli:

Farcitela con marmellata o nutella o crema, arrotolatela e passatela nel cacao nello zucchero a velo, otterrete un dolce veloce e golosissimo.

Nuova Sezione

Buonasera miei cari, 
riguardando il blog ho notato che c'era un po' di confusione con i link, così ho deciso di aprire una nuova sezione chiamata "Ricette Base", in modo da avere una base da cui partire. 
Inoltre, entro domenica metterò alcune nuove ricette, giusto per festeggiare il primo compleanno del mio blog.

Un abbraccio,
Gio

lunedì 22 agosto 2011

Tartufini al cioccolato

Arrivano amici a cena e non avete voglia di preparare un dolce laborioso oppure avete caldo, ma non vedete l'ora di mangiarvi un bel dolcetto?
Questi piccoli bon bon sono giusti per queste occasioni e molte altre. L'unico incoveniente è che sono peggio delle ciliege, uno tira l'altro!

Ingredienti per 20 tartufini:

100 gr di cioccolato fondente
50 ml di panna fresca per dolci
10 amaretti sbriciolati
cucchiaio di rum o poche gocce di essenza
q.b. di cacao amaro
q.b. di zucchero a velo

Procedimento:

Sciogliete a bagno maria o nel microonde il cioccolato tagliato in pezzetti abbastanza piccoli. Fatelo raffreddare continuando a mescolare, per evitare che si formino dei grumi. 
Aggiungete la panna a filo e mescolate con una marisa o con un cucchiaio, poi unite il rum e amalgamate il tutto. Infine, inserite nel composto gli amaretti sbriciolati finemente e mettete a riposare in frigo per circa 15' minuti.
Una volta trascorsi, mettete in un piatto un paio di cucchiai di cacao amaro e in un altro lo stesso quantitativo di zucchero a velo.
Formate delle palline e rotolatene metà nel cacao e metà nello zucchero a velo.
Mettete in frigo per una mezz'oretta e servite.

Consigli:

Le varianti per queste palline credo siano infinite...
A cominciare dal tipo di cioccolato che si vuole usare, bianco, al latte, al gianduia ecc. Lo stesso vale per gli amaretti, che possono essere sostituiti da un qualsiasi biscotto secco oppure da della frutta secca o addirittura omessi. 
Per la copertura idem, potete rotolarli nel cocco, nella granella di nocciola, mandorla o pistacchio, nella codetta o nelle palline di zucchero (mompariglia).
Se le servite a dei bambini omettete il rum e sostituitelo con delle gocce di vaniglia o mandorla.
Questi tartufini sono molto carini serviti a scacchiera, in dei pirottini oppure con delle piccole forchettine di plastica.


domenica 21 agosto 2011

Torte 2.0 new entries

In un precendente messaggio, vi avevo descritto la mia passione per le torte decorate. 
E, nonostante la lontananza dal blog, ho continuato a sfornarne :)
Prima fra tutte è stata la Torta desktop, per il mio fidanzato amante/tecnico dei computer.
Si tratta di una base di pasta biscotto, con bagna al rum, crema pasticcera al cocco, ricoperta con glassa reale e decorata fondente di zucchero. 
E' stato un lavoro molto lungo, ma il risultato è stato quasi meglio del previsto.
Va rivista la precisione nel bordo e ancora più cura nel dettagli, ma esercitandosi si migliora!

Un altro esempio di laboriosità è stata la Torta per la festa della mamma, dedicata a mia mamma (ovviamente) e a mia sorella e virtualmente a tutte le amiche che quest'anno sono diventate mamma.
Questa è la mia prima torta a due piani! 
La base e la stessa della torta di Hello Kitty, come la crema e la bagna, cambia solo la copertura, fatta con panna color lilla. Le decorazioni sono in cioccolato e marshmallow fondant rosa.
Per fare i cioccolatini ho usato del semplice cioccolato sciolto a bagno maria e riempito uno stampo per ghiaccio in silicone.
Nei prossimi post troverete la ricetta per il Marshmallow fondant, ossia una pasta di zucchero che vi permette di fare decorazioni o ricoprire dolci o biscotti.

In occasione del compleanno del mio amico Giovanni, grande appassionato di tennis, ho creato un dolce apposta per lui.
Ovviamente è una racchetta, con tanto di pallina.
Tanto per cambiare ho usato la pasta biscotto, ma come si dice, squadra che vinche non si cambia! Ho bagnato la torta con caffé alla mandorla e l'ho farcita con crema al cioccolato. L'ho ricoperta con glassa reale e cioccolato fondente. Le righe sono stortissime, ma giusto quella sera sono riuscita a rompere il mio sac-à-poche :( 

Infine eccovi la torta che ho creato per festeggiare mio secondo anno con il mio fidanzato.
Ho sperimentato due nuove tecniche: il cioccolato plastico e la pasta di mandorla (altre ricette che vedrete spuntare nel blog).
Per la base ho usato la mia solita pasta biscotto, bagnata con del caffé alla mandorla e farcita con crema pasticcera. Come copertura ho messo uno strato di pasta di mandore (usata anche per la coccinella) e il cioccolato plastico.

Sembra un'impresa titanica, ma ci vuole solo un po' di pazienza.

Sorry!

Buonasera a tutti!
Innanzitutto vorrei scusarmi per la mia prolungata assenza dal blog, ma tra esami e casini vari non ho proprio avuto tempo per aggiornare il blog...
Ma la mia cucina non è stata mica ferma. Ho provato alcune nuove ricette e mi sono procurata qualche arrabbiatura per degli esperimenti finiti male...
Con questo caldo la voglia di cucinare scappa praticamente a tutti, ma dopo giorni di panini o tramezzini ci si stufa, così vi propongo qualche piatto rinfrescante e poco laborioso.
Non vedo l'ora che rinfreschi un po', mi manca impastare pane e pizza (ricette in arrivo!).
Un grande abbraccio a tutti e non esitate a scrivermi per qualsiasi delucidazione, consiglio o quel che volete.

Giorgia


martedì 3 maggio 2011

Spinaci filanti

Per accompagnare un secondo di carne, questo contorno è l'ideale, soprattutto con una semplice fettina ai ferri.

Ingredienti per 4 persone:

1 kg di spinaci freschi o 500 gr surgelati
30 gr di burro o margarina
150 gr di provolone piccante a cubetti
50 gr di ricotta grattugiata salata
un pizzichino di sale
2 scalogni

Procedimento:

Lavate e strizzate gli spinaci freschi e lasciateli a scolare qualche minuto nello scolapasta.
In caso usaste spinaci surgelati, metteteli in una ciotola di plastica e fateli scongelare nel forno a microonde, servirà a dimezzare il tempo di cottura e vi permetterà di eliminare la maggior parte di acqua di vegetazione. Se non avete il forno a microonde, unirete gli spinaci come se fossero freschi, direttamente nella fondo di cottura.
Sciogliete il burro in una padella e tritate molto finemente lo scalogno, facendolo cuocere finché non sarà imbiondito per bene. A questo punto, unite gli spinaci.
Se sono freschi, fateli semplicemente appassire nella padella per 5 minuti.
Se li avete scongelati nel microonde, fateli saltare giusto 3 minuti.
Se sono ancora congelati, fateli scongelare coprendoli con un coperchio e facendo asciugare tutta l'acqua di vegetazione.
Quando gli spinaci saranno cotti e ben caldi, aggiungete i cubetti di provolone e fateli sciogliere appena. Spegnete il fuoco e mantecate con la ricotta grattugiata. Assaggiate di sale e se ne manca aggiugetelo. Se sono troppo salati, aggiungete due cucchiai di latte e fatelo asciugare in padella.

Consigli:
Gli spinaci possono essere sostituiti con delle bietole, della cicoria o delle erbette miste.
Il provolone può essere sostituito con provola bianca, provolone dolce, stracchino, fiordilatte, ma sconsiglio la mozzarella, perché fa troppo "il filo" e spesso è antipatica da servire e mangiare.

Scaloppine di vitello al limone

Ieri sera mi sono dedicata al pesce, mentre per pranzo vi suggerisco questo secondo di carne, che piace molto anche ai bambini.

Ingredienti per 4 persone:

4 fettine di vitello magre e sottili
1 limone grande
farina 
25 gr di burro 
sale

Procedimento:

Fate sciogliere il burro in una padella, senza farlo diventare scuro, perché rischia di bruciare e diventare amaro.
Infarinate le fettine con cura e quando il burro sarà ben sciolto e sfrigolante, mettetele in padella.
Fatele cuocere bene da un lato, ci vorranno giusto pochissimi minuti. Intanto spremete il limone e scartate i semi.
Quando siete pronti per girare la carne, versate il succo di limone della pentola e portate a cottura la carne. Una volta cotta la carne, salatela e servita bella calda.

Consigli:

Le scaloppine presentano infinite varianti, sia come condimento, sia come tipo di carne.
Mio papà le adora con il Marsala secco, aggiunto al posto del limone, che potete sostituire anche con del vino bianco o della birra. Ne basta mezzo bicchiere abbondante.
Inoltre, potete sostituire il vitello, con del petto di pollo o tacchino tagliato a fettine molto sottili.

Spaghetti con le vongole

Altra idea per stupire tutti con alcuni semplici accorgimenti.
Di solito, non mi faccio nessun tipo di problema ad usare prodotti congelati, ma le vongole rappresentano una delle poche eccezioni. Quando le cucino, le compro sempre fresche il giorno prima e poi faccio il procedimento già suggeritovi qui.
Vi assicuro che ne vale la pena!

Ingredienti per 4 persone:

320 gr di spaghetti n°5
1 kg di vongole
2 spicchi d'aglio sbucciati
4 cucchiai di olio d'oliva
1 bicchiere di vino bianco secco
prezzemolo

Procedimento:

Dopo aver fatto spurgare le vongole per 24, sciacquatele con cura e scartate quelle rotte.
In una padella fate rosolare l'aglio nell'olio, finché non sarà ben imbiondito. A questo punto eliminate gli spicchi d'aglio, aggiungete le vongole, il vino e coprite con un coperchio.
Nel frattempo mettete a bollire l'acqua per la pasta e salatela.
Le vongole sono pronte quando si saranno aperte.
Ora buttate gli spaghetti.
Mentre la pasta cuoce, controllate che le vongole siano tutte aperte ed iniziate a sgusciarne circa la metà, per potervi poi permettere di condire meglio gli spaghetti. Ricordatevi di eliminare le vongole chiuse, perché saranno sicuramente cattive.
Scolate la pasta al dente e tuffatela nelle vongole, amalgate il tutto nella padella. Spegnete il fuoco e aggiungete un filo d'olio a crudo ed una spolverata di prezzemolo.
Servite caldissimi, accompagnati da un vino bianco secco e magari frizzante.

Consigli:

A me piace usare anche i vermicelli al posto degli spaghetti, i quali sono un po' più spessi.
Sconsiglio di usare pasta corta.
Se volete potete aggiungere dei pomodori pelati prima di mettere le vongole.
State attenti ad aggiungere sale, infatti io non lo menziono negli ingredienti, perché le vongole sono già salate per conto loro.

Gamberoni al forno

Vi svelo un trucco per cucinare i gamberoni in maniera fantastica e rapidissima, con un risultato sorprendentemente gustoso. Nessuno crederà mai che ci avete messo così poco.

Ingredienti per 4 persone:

2kg di gamberoni medi surgelati (1,5 kg se freschi)
2 bicchieri di vino bianco secco
4 limoni
sale grosso
1 bicchiere d'olio di semi

Procedimento:

Se avete scelto dei gamberi surgelati,  metteteli a scongerlare sotto l'acqua corrente tiepida. 
Accendete il forno a 180°.
Lavate i limoni ed asciugateli con un telo pulito e non pelosetto, poi tagliateli a rondelle alte circa mezzo cm.
Versate l'olio in una teglia con i bordi alti e fate un letto con i limoni, poi adagiatevi i gamberi, unite il vino bianco e salate con il sale grosso.
Infornate e fate cuocere per 20 minuti o finché (come dice mia sorella) le zampette non si saranno arricciate.
Servite ben caldi accompagnati da patatine fritte o insalata mista.

Consigli:
Vi suggerisco di abbondare con le dosi di gamberi, perché sono talmente buoni che sembrano sempre pochissimi!

sabato 30 aprile 2011

Premio!!! ps Grazie Marta

Il mio blog ha ricevuto un premio!!! Devo rigraziare Marta che mi ha insignito di tal onore. Sono contenta di aver ricevuto il premio da una blogger doc, che leggo sempre molto volentieri e con la quale condiviso molte passioni e persino gli studi.
Da quello che ho capito, questo premio bisogna pure un po' guadagnarselo, indicando i 15 blog che preferisco e dirvi 7 cose su di me.
Ecco la mia classifica:
  1. Prove tecniche di sogni
  2. La princesse au petit pois
  3. Iminotauri
  4. Spinoza
  5. Numerosi blog del forum di cookaround
  6. Tvblog
  7. Misya
  8. Ricettario cucina
  9. Gossipblog
  10. Telefilm in streaming
  11. Laboratorioveg
  12. Profumo di lievito
  13. Viva la focaccia
  14. blog di vari quotidiani
  15. Caterina Balivo
Ammetto che queste scelte sono un po' monotematiche, però io adoro cucinare (ma questo lo sapete già e purtroppo non vale come una delle 7 cose su di me) e la rete è spesso la mia fonte primaria.

E ora le 7 cose che non sapete su di me:
  1. Amo passeggiare al mare d'inverno
  2. Seguo sempre almeno la prima puntata di nuovi programmi tv o telefilm, così almeno mi faccio un'idea o giustifico la mia teledipendenza...
  3. Sono fotogenica come Earl Hickey
  4. Detesto non avere lo smalto nelle dita dei piedi
  5. Spesso sorrido, anche se non ho proprio nulla da ridere
  6. Vorrei partire per un lungo viaggio, ma so già che mi mancherebbe la mia città
  7. Vorrei che per una volte le cose andassero per il verso giusto
Colgo l'occasione per dirvi che ho ancora un piccolo problema tecnico... presto posterò altre ricette, anche se non saranno corredate dalle mie foto, ma da alcune di repertorio.
Un abbraccio a tutti

venerdì 1 aprile 2011

Bagna per dolci all'arancia

La bagna per dolci all'arancia è un altro frutto dei miei esperimenti. Non volendo usare il solito aroma artificiale ed essendo ancora nella stagione delle arance ne ho usata una fresca.

Ingredienti:

100 gr di acqua fredda
100 gr di zucchero
1 arancia non trattata e possibilmente rossa

Procedimento:

Lavate l'arancia ed asciugatela bene. Togliete la buccia del frutto con un pelapatate, facendo attenzione a non lasciare attaccata la parte bianca dell'arancia, che potrebbe causare spiacevoli mal di pancia...
Mettete l'acqua e lo zucchero in un pentolino e mescolate. Dopo pochi minuti, aggiungete la buccia d'arancia e portate a bollore lo sciroppo. Quando lo zucchero sarà completamente sciolto, spegnete il fuoco e versate il succo d'arancia nella bagna.
Fate raffreddare prima di bagnare il dolce.


Consigli:

Preparate la bagna la sera prima così assumerà un gusto più intenso.
Si abbina bene con cioccolato, limone, fragola, pesca e albicocca.

Torta Camicia

Per la festa del papà mi sono sbizzarrita con la pasta di zucchero. Volevo un'idea originale e guardando la trasmissione "Dolce e Salato" sono stata folgorata. Ho visto la mitica Valentina Gigli realizzare questo spettacolo di torta e ho deciso di lanciarmi nell'impresa.
Per prima cosa ho cercato su internet la realizzazione della famosa pasta di zucchero, ma poi ho letto che al suo interno è presente il glucosio liquido. Dopo vane ricerche nei negozi della mia zona, di glucosio nemmeno l'ombra e purtroppo era troppo tardi per ordinarlo online. Però sono riuscita a trovarla già pronta in una piccola drogheria :)
La base è a strati alternati come la torta Francesca, ma la bagna è di nuovo alla vaniglia e la crema è al cioccolato (la mia famiglia è leggermente monotematica!).
Poi ho stesso molto sottilmente la pasta di zucchero e l'ho fatta aderire alla torta, in modo che fosse uniforme e bella liscia. Inseguito ho realizzato i dettagli: il colletto, la cravatta ed il bordo azzurro, aggiungendo alla pasta dei coloranti per alimenti e incollandoli con acqua e zucchero a velo. 
Per l'effetto lana ho tinto la panna di azzurro e usato il sac-à-poche con una bocchetta piccola e liscia eseguendo un movimento a spirale continuo.
Il risultato è veramente realistico e l'effetto 3D è pazzesco!

Torta Francesca

La torta Francesca è stata realizzata per il 24° compleanno di un'amica su commissione del fidanzato.
In questa preparazione ho usato particolari accorgimenti nella decorazione e nella forma, infatti si tratta di una torta-pacco regalo con fiocco.
La base e fatta con pasta biscotto e torta al cioccolato.
La bagna invece è all'arancia.
Per la farcitura ho potenziato la mia crema al cioccolato sostituendo 20 gr di farina con altrettanti di cacao amaro. Questa modifica intensifica il gusto del cioccolato e rende più bello anche il colore.
Ho assemblato il dolce alternando gli strati bianchi e quelli neri, prima bagnandoli abbondantemente con la bagna all'arancia e cospargendoli di crema.
Dopo ho coperto la torta con una glassa al cioccolato. Ho realizzato il fiocco con la pasta di zucchero tingendola di un bel color lavanda e i dettagli sono di cioccolato bianco. Per rifinire ho guarnito con della panna rosa.

Torta Cinzia

La torta Cinzia nasce da un esperimento fatto domenica pomeriggio. Mia mamma è una grande fan della liquirizia, soprattutto se abbinata alla menta, così ho deciso di realizzare un dolce che avesse questi gusti. 
Prima cosa ho scelto come base una pasta biscotto, che rende più leggera la torta, perché non contiene burro e nonostante il nome è molto morbida.
La bagna è alla menta e l'ho inventata domenica scorsa: basta seguire la ricetta della bagna alla vaniglia e sostituire l'aroma di vaniglia con due cucchiai di sciroppo di menta. Questa bagna da alla torta un gradevole color smeraldo, ma volendolo evitare aggiungete qualche goccia di olio essenziale.
La crema alla liquirizia è una delle mie varianti della crema pasticcera: basta far sciogliere nel latte una decina di caramelle alla liquirizia morbide tagliate e pezzetti e un paio di cucchiai di liquore alla liquirizia e poi proseguire come per una normale crema.
La copertura è semplice cioccolata sciolta a bagno maria con due cucchiai di acqua ed un po' di zucchero a velo.
Le decorazioni sono fatte con degli avanzi di pasta di zucchero.
Il risultato non è per niente dolce o stomachevole, lascia in bocca un sapore molto fresco e piacevole.

Torte 2.0

Buonasera a tutti!
Come potete vedere in questo periodo mi sto molto dedicando ai miei adorati dolci, dandogli quella marcia in più che fino a poco tempo sottovalutavo.
Ho iniziato a specializzarmi in bagne, creme, decorazioni e coperture. E' una cosa che mi piace parecchio e che stimola le mie celluline grigie in continuazione, facendomi cercare spunti nella magnifica rete oppure tuffandomi tra le pagine dei libri che se ne occupano.
Non sapete quanta soddisfazione mi dà realizzare questo tipo di torte;  mi permettono di inventare sempre nuovi abbinamenti,  mi aiutano ad affinarmi nelle tecniche, mi danno la possibilità di mescolare e miscelare ingredienti e veder nascere nuove creme o impasti.
Ovviamente i procedimenti non sono dei più semplici e qualche danno lo combino ancora. Come per esempio, non mettere i guanti quando uso i coloranti e ritrovarmi con le dita colorate per svariati giorni. Oppure dover adattare i miei strumenti per renderli più agevoli.
I prossimi due post sono dedicati  alle mie ultime creature: la torta Cinzia dedicata alla mia mamma e  la torta Francesca, realizzata per il compleanno della mia amica Francesca.

Un abbraccio a tutti

giovedì 17 marzo 2011

Torta di carote

Ho cercato ovunque una ricetta per una buona torta di carote, finché una foto mi ha folgorata, ma da brava stordita non ho salvato il link e non sono più stata capace di ritrovarla... 
Ma la bustina di una famoso lievito mi ha dato una mano: sul retro c'era giusto la ricetta per la torta di carote. 

Ingredienti per 6 persone:

125 gr di burro morbido
185 gr di zucchero
3 uova
1 fialetta di aroma di limone
1 pizzico di sale
200 gr di farina
50 gr di frumina o amido di mais o fecola
1 bustina di lievito
80 gr di mandorle spellate e tritate
280 gr di carote grattugiate finemente
zucchero a velo per decorare

Procedimento:

Accendete il forno a 170°.
Lavorare il burro a crema e aggiungere lo zucchero, fino a renderlo morbido e omogeneo. Dopo incorporate le uova una per volta, poi il sale e l'aroma. A questo punto, mischiate la farina con la frumina e il lievito e aggiungetene un cucchiaio per volta all'impasto, tramite un setaccino.
Finito di unire la farina, aggiungete le carote e le mandorle.
Prendete una teglia e copritene il fondo con un foglio di carta da forno oppure imburratela.
Versate il composto nella tortiera e infornatelo per circa mezz'ora. Controllate con uno stecchino per verifcarne la cottura.
Una volta raffreddata la torta, spolverizzatela con lo zucchero a velo.

Consigli:

In commercio si trovano delle decorazioni di zucchero a forma di carotina e su questa torta sono proprio perfette.
Se volete ottenere un effetto più croccante lasciate le mandorle più grossolane,
Se siete intolleranti al lattosio, potete sostituire il burro con della margarina vegetale oppure con dell'olio di semi.

Arrosto alla ligure

Quando siete stufi del solito arrosto, per dargli una spinta in più bastano piccoli accorgimenti e un tocco ligure.
Il risultato è una carne mobida, saporita e gustosa.
Ingredienti per 4 persone:

700 gr di arrosto di vitello magro e non legato
100 gr di olive verdi
100 gr di olive tagiasche
50 gr di pinoli
1 carota
1 cipolla
1 gambo di sedano
qualche foglia di alloro
1/2 litro di brodo
1/2 bicchiere di vino bianco
olio
sale

 Procedimento:

Tritate le verdure in piccolissimi cuebtti e fateli soffriggere in una padella larga con quattro cucchiai d'olio. Salate il soffritto e fatelo cuocere per 10 minuti, finché non diventa trasparente. Se di dovesse asciugare troppo, aggiungete un mestolo di brodo.
A questo punto, mettete la carne nella padella e fatela sigillare su tutti i lati. Ora aggiungete il vino bianco e fatelo sfumare.
Intanto, tritate grossolanamente le olive e i pinoli, che potrete aggiungere quando il vino sarà evaporato.
Coprite la carne e fate cuocere l'arrosto per mezz'ora, avendo cura di bagnare l'arrosto con il brodo, affinché non si asciughi troppo.
Quando sarà passata la mezz'ora, tagliate finemente l'arrosto e finite la cottura in padella.
Nel caso in cui il fondo risultasse troppo brodoso, aggiungete un cucchiaio di farina tramite un setaccio.
Servite caldo e accompagnato da patate arrosto.

Consigli:

Potete sostituire le olive tagiasche con olive nere snocciolate e i pinoli con le noci.
Scegliete un pezzo di carne che non sia troppo grasso, fatevene dare uno per fare il vitel tonné o il brasato.

venerdì 4 marzo 2011

Sformato di spinaci e stracchino

Come avrete capito sono un'amante delle torte salate. Mi piace molto sia inventarne di nuove, sia assaggiarle :)
Questa ricetta l'ho trovata su una confezione di pasta brisée già pronta e l'ho provata subito. Il risultato è stato proprio soddisfacente.

Ingredienti per una torta da 24 cm:

1 confezione di pasta brisée
400 gr di spinaci surgelati (il doppio freschi)
200 gr di stracchino morbido
100 grammi di ricotta
2 uova
2 spicchi d'aglio
una manciata di parmigiano grattugiato
sale
burro

Procedimento:

Accendete il forno a 200°.
Scongelate gli spinaci nel forno a microonde e scolatelo bene. Se li avete freschi, lavateli e tritateli con la mezzaluna.
In  una padella fate sciogliere due noci di burro e aggiungete gli spicchi d'aglio tagliati a metà e privati dell'anima verde. Quando l'aglio sarà dorato, eliminatelo dalla padella e fate saltare gli spinaci  per qualche minuto e aggiungete un pizzico di sale.
Spegnete il fuoco e prendete una ciotola. Con l'aiuto di una frusta elettrica amalgamate la ricotta con lo stracchino, poi aggiungete un uovo alla volta, dopo inserite una presa di sale e il parmigiano. Se il composto vi sembra troppo molle aggiungete ancora un po' di parmigiano. Adesso unite gli spinaci e amalgamate il tutto.
Adagiate la pasta brisée su una teglia facendone fuori uscire i bordi. Versatevi all'interno il composto di spinaci e formaggi e rimboccate la pasta, in modo da formare un bordo.
Infornate e fate cuocere per 20 minuti o finché non si sarà formata una bella crosticina.
Servite tiepida.

Consigli:

Non tagliate la torta, finché non sarà tiepida, perché rischiate che rilasci acqua e rovinerete la croccantezza della brisée. 
Sostituite pure gli spinaci con delle bietole o erbette miste. Si possono anche aggiungere cubetti di speck o prosciutto o pancetta per renderla ancora più gustosa.

Sedanini allo speck e zafferano

Finalmente un po' di sole, anche se il freddo non ci abbandona. Dedico a questa bella giornata un primo colorato, gustoso e velocissimo.

Ingredienti per 4 persone:

320 gr di sedanini 
1 fetta alta 1 cm di speck o 2 hg sottile
1 cipolla piccola
1/2 carota
1/2 gambo di sedano
5 cucchiai d'olio
1 bustina di zafferano
1/2 bicchiere di vino bianco secco

Procedimento:

Mettete a bollire l'acqua per la pasta.
Tritate finemente tutte le verdure, in modo da ottene cubetti molto piccoli. 
Se non gradite i pezzettini, potete frullare il tutto con un filo d'olio, fino a formare una cremina.
In un salta pasta fate scaldare quattro di cucchiai d'olio e quando sarà ben caldo fatevi soffriggere le verdurine o la cremina, finché non saranno belle colorate. A questo punto salatele e copritele con un coperchio.
Tagliate lo speck a cubetti o a striscioline e fate saltare in padella sfumando con il vino bianco, assicurandovi che evapori del tutto e spegnete il fuoco.
Salate l'acqua per la pasta e buttate i sedanini.
Quando mancano 4 minuti alla fine della cottura della pasta, fate scaldare lo speck con un mestolo di acqua della pasta e scioglietevi lo zafferano.
Scolate i sedanini al dente e fateli saltare in padella finché non saranno belli gialli, se vi sembrano un po' spenti aggiungete ancora zafferano.
Spegnete il fuoco e mantecate con un filo l'olio e una manciata di parmigiato.
Lasciate riposare per un minuto e servite.

Consigli:

Usare l'acqua della pasta serve per legare il sughetto, visto che non c'è ne panna né pomodoro ad aiutarci.
Potete sostituire lo speck con il prosciutto cotto o crudo.
Siccome lo speck è già salato e pepato di suo, non ne aggiungerei alla ricetta, ma è facoltativo.
A fine cottura potete aggiungere un po' di rucola tagliuzzata con le mani.


venerdì 25 febbraio 2011

Dolce al bacio

L'altro giorno avevo voglia di fare un dolce diverso, ma la mia dispensa scarseggiava degli ingredienti principali... Niente farina e niente lievito... Non mi sono fatta prendere dal panico e ho iniziato a cercare qualcosa su internet. Ho trovato la famosa torta caprese, ma anche lì qualcosa mi mancava, così ho cercato di rimediare e il risultato è stato sorprendente.
Mi spiace non aver fatto una foto della torta, ma si è volatilizzata...

Ingredenti per 6 persone:

100 gr tra nocciole e mandorle tritate abbastanza finemente
100 gr di burro o margarina morbido
2 uova
125 gr di zucchero
125 gr di cioccolata mista (latte e fondente)
un pizzico di sale
cacao amaro per decorare

Procedimento:
Accendete il forno a 160°.
Sciogliete il cioccolato spezzettato a bagno maria.
Montate con una frusta elettrica il burro, i tuorli d'uovo e lo zucchero, fino ad ottenere una massa morbida, liscia e spumosa (almeno 5 minuti). Incorporate la frutta secca delicatamente, con un movimento dal basso verso l'alto. Con lo stesso procendimento, aggiungete la cioccolata sciolta non troppo calda. Mi raccomando, siate delicatissimi!
Montate gli albumi a neve ben ferma con un pizzico di sale e uniteli al composto preparato, con le stesse modalità della frutta secca.
Rivestite una teglia con un foglio di carta forno e versateci l'impasto, livellandolo omogeneamente.

Cuocete per 20 minuti.
Servite con una spolverata di cacao amaro.


Consigli:
L'interno della torta risulta mobidissimo e quasi bagnato, grazie all'olio contenuto nelle mandorle e nelle nocciole.
Grazie alle nocciole sembrerà di mangiare un bacio di dama morbissimo e qualche pezzetto sotto i denti sarà piacevole.
Se utilizzerete solo mandorle e cioccolata fondente otterete la ricetta classica della caprese, spolveratela però con lo zucchero a velo.
Se in casa avete solo nocciole e mandorle intere, tritatele in un mixer con due cucchiai di zucchero a velo.

mercoledì 23 febbraio 2011

Torta di frutta

Buongiorno a tutti!
Siccome devo recuperare il tempo perso, oggi vi dedico una bella torta di frutta.
E' il primo dolce che io abbia mai preparato e negli anni ho affinato alcuni trucchi e accorgimenti.
Ve lo confesso subito, il procedimento è lunghetto, ma il risultato è assicurato. 
Potete usare qualunque tipo di frutta, l'importante è cercare di variare con i colori, per ottenere un effetto variopinto.

Ingredienti per 6 persone:

Pasta frolla:
80 gr di burro o margarina
1 uova e un tuorlo
120 gr di zucchero
un cucchiaino di lievito
250 gr di farina

Crema pasticcera:
250 ml di latte
3 uova
25 gr farina
75 gr zucchero
1/2 bacello di vaniglia o qualche goccia di aroma di vaniglia

Decorazione:
1 bustina di tortagel
2 kiwi
1 confezione di pesche sciroppate
2 banane
4 mandaranci

Procedimento:

Mescolate la farina con lo zucchero e il lievito. Aggiungete l'uovo e il tuorlo, poi il burro a pezzetti e iniziate ad impastare.
Non preoccupatevi se all'inizio vi può sembrare una politiglia senza senso, ma continuate ad impastare, finché tutto il burro non sarà ben sciolto. Se vi sembra appiccicosa aggiungete ancora un po' di farina. Dovete ottenere un bel composto liscio e profumato.
Poi mettete la frolla a riposare nel frigo ed accendi il forno a 180°.
Una volta riposata, lavatevi le mani con acqua ben fredda così la frolla non si scalderà troppo. 
Staccatene una parte e conservatela (servirà per fare il bordo). Stendete il resto della pasta con un mattarello, avendo cura di spolverizzare il vostro tavolo con poca farina perché non si attacchi. 
Quando la frolla vi sembra quasi della stessa dimensione della vostra teglia, adagiatela sopra con delicatezza e sistematela con le mani. Se avete abbondato, regolate i bordi con un coltello e schiacciateli bene sui lati della teglia. Nel caso contrario, create il bordo con la restante pasta frolla.
Alla fine otterrete una scatola vuota, bucherellatela tantissimo, perché non si gonfi e rovini l'effetto. Per stare più tranquilli, mettete sopra alla frolla un foglio di carta forno e un peso (alcuni fagioli, un'altra teglia...).
Fate cuocere la torta per 20 minuti.

Mentre cuoce preparate la crema pasticcera.
Versate il latte in una pentola portatelo a bollore.
Nel frattempo, con una frusta a mano mescolate le uova e lo zucchero. Una volta amalgamati, aggiungete la farina a pioggia, facendo moltissima attenzione a non fare i grumi.
Appena il latte inizia a bollire, mescolatelo per renderlo omogeneo. Spostate la pentola dal fuoco e unite il composto freddo a quello caldo. Mescolate il tutto con una marisa e rimettete sul fuoco.
Riportate la crema a bollore e fate cuocere per 5 minuti, senza farla attaccare.
La crema dovrà raffreddare fuori dal frigo per circa mezz'ora.

Mentre la crema si raffredda e la torta anche, iniziate a tagliare e sbucciare la frutta, lasciando per ultime la banane, che si scuriscono rapidamente. Potete tagliarle a rondelle oppure ad ovali o come più vi piace, cercando di ottenere delle forme abbastanza simili.
Preparate il torta gel come da istruzioni e lasciatelo raffreddare.

Ora è il il momento di decorare il nostro dolce.
Togliete la frolla dalla teglia e adagiatela sul piatto da portata. 
Riempitela con la crema pasticcera, livellandola con la nostra solita marisa. Adesso decoratela a piacere con la frutta e poi ricopritela con il tortagel, che renderà lucida è liscio il vostro dolce.
Lasciatela nel frigo per almeno due orette e servitela.

Consigli:

Vi sconsiglio di usare frutta troppo dura (mele o pere) oppure con troppi semi (uva o mandarini).

martedì 22 febbraio 2011

Salmone in crosta di patate

Buongiorno a tutti!
Per distrarmi un po' dall'asma che mi sta rompendo le scatole vi pubblico una ricettina nuova :)
L'ho preparata una volta sola e mi è piaciuta tantissimo.
Non sono un'amante del pesce, ma sto iniziando ad apprezzarlo, magari cucinandolo in maniera diversa e gustosa.

Ingredienti per 2 persone:

400 gr di filetto di salmone possibilmente sfilettato
10 patate medie
olio
sale
salvia


Preparazione:

Accendete il forno a 180° e fatelo scaldare per bene.
Lavate e sbucciate le patate. Tagliatele a fettine sottilissime (quasi come quelle dei sacchetti) e mettetele a bagno in acqua fredda per circa 15 minuti.
Nel frattempo, prendete il salmone e massaggiatelo con un filo d'olio e il sale.
Quando sarà passato il quarto d'ora, oleate una teglia e fate uno strato di patate un po' più grande del vostro trancio, quasi a riacreare le squame di un pesce. Salatele e mettete qualche foglia di salvia spezzettata. Adagiate sopra il salmone e aggiungete ancora un pizzico di sale. Adesso ricoprite con le restanti patate, sempre in stile squame di pesce. 
Prima di infornare, irrorate le patate con ancora un goccino d'olio e di sale. 
Mettete in forno per 20 minuti, o finché le patate non saranno ben dorate.

Consigli:

Potete comprare tranquillamente del samone surgelato, basta solo scongelarlo in giorno prima oppure nel forno a microonde. Ricordatevi di sfilettarlo o farlo fare dal pescivendolo, perché è più comodo da mangiare.
Si può sostituire il salmone anche con il merluzzo, ma avrà un sapore meno deciso e più delicato, quindi potrete aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco nella teglia.

sabato 5 febbraio 2011

Negozi di frutta e verdura self service

Una delle cose che mi fa più paura è dover andare il sabato pomeriggio in quei negozi che vendono frutta e verdura in cui si serve da soli...
Avete presente quei supermercati in cui dovete armarvi di enormi guanti di plastica, sacchetti minuscoli e avventurarvi alla ricerca di una bilancia libera?
Esatto, proprio quelli... popolano i miei peggiori incubi!
Una delle ultime volte che si sono andata ho rischiato di essere picchiata a colpi di bastone, mentre tentavo di avvicinarmi ai peperoni e mentre provavo a pesare delle mele sono stata quasi investita da un carrello stracolmo di viveri.
Capisco che la crisi persista e che colpisca ancora duro, ma quando sei in questo tipo di negozi sembra che stia per arrivare l'apocalisse.
Si vedono vecchiette tutte tremolanti, con tanto di bastone o stampella, che si avventano sulle zucchine in offerta con la cattiveria di un hooligan ubriaco. 
Oppure signori distinti, che ti scartano meglio di un centravanti per arrivare per primi alle bilance. 
Per non parlare poi della signora tutta impellicciata che sbraita peggio di una scimmia urlatrice che c'era prima lei, di te in coda alla casa.
Quando, finalmente, riesci a guadagnare la cassa e tocca a te, c'è sempre qualcuno che ti pressa il sedere con il carrello...
Insomma, sono il preludio dell'inferno!
Si può sicuramente risparmiare qualche euro, ma si rischia di guadagnare qualche anno di galera...

domenica 30 gennaio 2011

Precisazione torta Hello Kitty

Ciao! Ieri sera ero un po' stanca e mi sono dimenticata di dirvi una cosa fondamentale!!!!

Se al posto della crema, nella torta Hello Kitty mettete la marmellata di albicocche divenenta una fantastica SACHERTORTE! Basterà solo scrivere sacher sulla torta et voilà :)

Inoltre usate il sistema delle due teglie, così non dovrete  tagliare a metà il dolce e rischiare di fare un bel casino...Sappiate che succede sul serio con questo tipo d'impasto.

Buona domenica,

Jo

Torta Hello Kitty

Questa torta l'ho realizzata per il compleanno di mia sorella Jessica. 
E' stato un lavoro un po' lunghetto, ma meno di quanto mi aspettassi. Alla fine mi sono divertita, non ho tirato nulla e sono proprio soddisfatta di me stessa. Ok, non è perfetta, lo so... ma devo prenderci ancora la mano con questo tipo di torta.
Hello Kitty è un'esplosione di cioccolato in tutte le forme: base di torta al cioccolato, crema al cioccolato, glassa al cioccolato, bagna alla vaniglia, glassa bianca e meringhette decorative.
Mi sono avvalsa di molti aiutini... la glassa al cioccolato era già pronta, come le meringhette :)
Per fare la forma ho stampato un disegno delle dimensioni della teglia che ho usato, ho ritagliato la torta con estrema delicatezza ed il gioco è fatto.
Qui vi do la dose per una torta per 6-8 persone, tralasciando la trasformazione in hello kitty, se poi volete cimentarvi basta chiedere!

Ingredienti:

Per la torta al cioccolato
150 gr di cioccolato fondente
160 gr di burro morbido
200 gr di zucchero
30 ml di latte
160 gr di farina
3 uova
1 bustina di lievito
un pizzico di sale

Per la crema al cioccolato vedi ricetta

Per la bagna alla vaniglia vedi ricetta

Per decorare

Meringhette
Panna da montare + 2 cucchiai di zucchero a velo
1 confezione di glassa al cioccolato
150 gr di zucchero a velo
2 cucchiaini d'acqua

Procedimento:

Per prima cosa controllate quanto la panna da montare deve stare in frigo prima di essere usata oppure non la monterete mai più... Inoltre, mettete la ciotola in cui preparerete la panna in frigo, insieme alle fruste del frullino, il freddo aiuta la panna a montare.
Accendete il forno a 170°.
Mettete a sciogliere il cioccolato a pezzetti con il latte a bagno maria oppure nel forno a microonde. Mescolate il tutto e lasciate da parte a raffreddare.
Con una frusta elettrica montate il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema liscia e senza grumi. A questo punto, aggiungete le uova ed un pizzico di sale: mescolate sempre con la frusta, finché il composto non sarà spumoso e gonfio. Aggiungete la farina e il lievito setacciati, un paio di cucchiai alla volta, in modo da non formare grumi. Una volta finita la farina, incorporate la massa di cioccolato e mescolate il tutto con una marisa. Stavolta non preoccupatevi dei grumi, non sarà affatto sgradevole trovare un pezzetto di cioccolata mentre si mangia la torta.
Mettete in due teglie due fogli di carta da forno grandi come la base e versate metà impasto in ciascuna. 
Fate cuocere le torte per circa 15 minuti o finché lo stuzzicadenti-spaghetto non ne uscirà asciutto.

Mentre la torta cuoce preparate la crema. Fate sciogliere il cioccolato tagliato a pezzetti nel latte e portate a bollore.
Nel frattempo, con una frusta a mano mescolate le uova e lo zucchero. Una volta amalgamati, aggiungete la farina a pioggia, facendo moltissima attenzione a non fare i grumi.
Appena il latte al cioccolato inizia a bollire, mescolatelo per renderlo omogeneo. Spostate la pentola dal fuoco e unite il composto freddo a quello caldo. Mescolate il tutto con una marisa e rimettete sul fuoco.
Riportate la crema a bollore e fate cuocere per 5 minuti, senza farla attaccare.
La crema dovrà raffreddare fuori dal frigo per circa mezz'ora.

Quando le torte saranno cotte, fatele raffreddare prima di compiere qualsiasi altra operazione. E' un impasto molto delicato e soffice, quindi rischia di sgretolarsi solo con lo sguardo!

Adesso preparate la bagna alla vaniglia

Le torte si saranno raffreddate, quindi è il momento di adagiarne una sul piatto da portata. Bagnate la base della vostra torta, finché non assumerà un bel color marrone scuro e al tatto sarà ancora più morbida. Bagnate anche l'altra torta lasciandola ancora attaccata alla carta forno. Lasciate assorbire il liquido per 15 minuti.

Nel frattempo la crema si raffredderà e sarà pronta per essere spalmata sulla base della vostra torta. Ora viene il difficile... con l'aiuto della carta forno togliete la seconda torta dalla teglia e appoggiatela velocemente sulla base coperta di crema. La parte superiore potrebbe rompersi, ma non preoccupatevi, in tal caso la glassa o la panna coprirà il danno. (Qualche torta fa mi è successo e vi assicuro che non se n'è accorto nessuno). Toccate la superficie della torta e se vi sembra troppo asciutta, spennellatela ancora con un po' di bagna.
Adesso fare sciogliere la glassa come da istruzioni sulla confezione. Versatela sulla torta e spalmatela in fretta, perché asciuga in un attimo!
Decoratela come preferite: con della panna montata zuccherata oppure con della glassa bianca.
Fare la glassa bianca, tipo quella dei bigné è semplice: in una ciotola mettete lo zucchero a velo a fontana. Nel centro aggiungete alcune gocce d'acqua e mescolate. Aggiungete gocce d'acqua finché non otterrete una massa morbida, ma abbastanza consistente. Fate MOLTA attenzione a non aggiungere troppa acqua o vi ci vorrà un sacco di zucchero a velo per rimediare al danno!

Consigli:

NON USATE LA PANNA SPRAY! Si scioglie in 5 secondi e rovina sicuramente la vostra torta.
Per ottenere glasse colorate, aggiungete una o due gocce di colorante per alimenti.
Questa torta al cioccolato è buonissima anche senza crema a e glassa.
Se non avete tempo usate tranquillamente una crema quasi pronta come quella degli angeli (non cito la marca, a ci siamo capiti).
All'interno ci sta bene anche una crema pasticcera classica, non dev'essere per forza al cioccolato.