Una delle cos che mi dà maggior soddisfazione cucinare è il pane. Mi piace vederlo crescere fino a raddoppiare il suo volume, prendermene cura coprendolo con un canovaccio e mettendolo al riparo dalle correnti. Non vi dico la soddisfazione, poi, di sfornarlo e mangiarlo rigorosamente caldo...
Ingredienti per quasi un kg:
500 g di farina 0 o di manitoba
1/2 cubetto di lievito di birra
125 ml di acqua tiepida
125 ml di latte tiepido
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
9 g di sale
1 cucchiaio scarso di zucchero o di miele
Olive verdi, nere, rosmarino, timo, cipolla, salvia, noci, pomodori secchi, sesamo... a piacere
Procedimento:
Prima cosa, scaldate il forno a 50°. Servirà per mettere a lievitare il pane in un luogo caldo ed asciutto.
Scaldate leggermente sia l'acqua, sia il latte e all'interno dell'ultimo scioglietevi il lievito di birra.
In una ciotola mettete la farina, l'olio, lo zucchero e iniziate a versare il latte con il lievito. Impastate il composto, aggiungendo l'acqua. Quando l'impasto avrà assorbito tutta l'acqua incorporate anche il sale. Dovreste ottenere un composto morbido e leggermente appiccicoso.
Se fosse troppo duro, aggiungete ancora un pochino di acqua per ammorbidirlo. Nel caso contrario, unite altra farina.
Quando la consistenza sarà quella giusta, armatevi di santa pazienza e impastate per circa 10 minuti, sbattendo l'impasto più volte sul tavolo, in modo da attivare il lievito.
Ovviamente se avete un'impastatrice, il procedimento è lo stesso, ma vi evitate la fatica!

Quando mancano alcuni minuti allo scadere delle due ore di lievitazione, preparatevi gli ingredienti che volete aggiungere al vostro pane.
Se si tratta di olive o cipolla o pomodori secchi sott'olio, tagliatele come preferite, ma abbiate l'accortezza di asciugarle con uno scottex e di infarinarle leggermente.
Per gli ingredienti più secchi, tritateli finemente.
Quando la vostra pasta di pane sarà raddoppiata, potete suddividerla in panini, filoni, ciambelle, treccine e chi più ne ha più ne metta, ma prima ricordatevi di aggiungere gli ingredienti che insaporiranno il vostro pane.
Riponete i panini su una teglia ricoperta da carta forno e teneteli ben distanziati, in quando raddoppieranno di nuovo. A questo punto, coprite i panini con un canovaccio e lasciateli lievitare per altre 2 ore, sempre coperti da un canovaccio, in un luogo caldo e lontano da correnti fredde.
Passata la prima ora, accendete il forno a 200° e mettetevi sul fondo una teglia con un po' d'acqua. Questo trucchetto, darà ancora pù fragranza al vostro pane, permettendogli di cuocere con la giusta umidità.
Cuocete i panini finché non risulteranno dorati in superficie.
Serviteli rigorosamente caldissimi!
Consigli:
Già che vi sporcate le mani, vi consiglio di preparare qualche panino in più e poi di congelarlo una volta raffreddato, in un sacchetto gelo. Per riutilizzarlo, mettetelo nel forno caldo finché non è ben scongelato e sarà buono come appena fatto.
Se siete intolleranti ai latticini, omettete il latte e usate 250 ml di acqua sempre tiepida.
Per una buona lievitazione del pane, occorre che i liquidi siano tiepidi, non gelati e non bollenti, o rischiate che l'impasto non raddoppi.
Se volete coprire la pasta di pane con la pellicola per alimenti, abbiate cura di lasciarla un po' morbida e abbondante, per evitare un esplosione di pane!
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