martedì 24 settembre 2013

Omelette ai doppi spinaci con prosciutto e formaggio

Oggi vi propongo un piatto che piace molto a mio nonno, che ho modificato e arricchito apposta per lui. Una ricetta semplice e veloce, che si presta facilmente a modifiche e sostituzioni. Piace molto anche ai bambini, se la verdura è tutta mascherata nell'omelette ;)

Ingredienti per una omelette:

2 uova medie
2 cubetti di spinaci surgelati o 2 pugni freschi
una sottiletta
una fetta di prosciutto cotto
sale
latte
1 cucchiaino di parmigiano grattugiato

Procedimento:

Fate scaldare una padella antiaderente e metteteci sopra un pizzico di sale. Nel frattempo, scongelate gli spinaci per 3 minuti alla massima temperatura nel vostro forno a microonde oppure in acqua bollente. Nell'ultimo caso, una volta cotti, strizzate gli spinaci.
A questo punto, sbattete le uova con un po' di sale, un goccio di latte e il parmigiano. Continuate finché le uova non saranno spumose e gonfie. Ora, aggiungete delicatamente metà degli spinaci e continuate a sbattere.
La padella, adesso, sarà ben calda, quindi versateci il composto di uova e coprite con un coperchio. In questo modo, l'omelette risulterà più gonfia e morbida.
Lasciate cuocere per circa 3 o 4 minuti, togliete il coperchio e con una paletta di plastica, controllate che l'omelette non si sia attaccata alla padella e a questo punto giratela.
Adesso potete iniziare a farcire la vostra omelette, mettendo tutti gli ingredienti su un lato solo: prima mettete il formaggio, poi i restanti spinaci e infine il prosciutto.
Piegate l'omelette e cuocete ancora qualche secondo.
Servite con contorno di pomodori e insalata.


Consigli:

Visto che va molto di moda, è perfetta per il brunch della domenica o come colazione da campioni!
Per i bambini, mettete tutti gli spinaci nel composto di uova.
Come sostituzioni consiglio: zucchine a julienne al posto degli spinaci e come ripieno speck e brie.

venerdì 20 settembre 2013

Filetti di Pangasio alla ligure

Non c'è bisogno di un post in un blog di cucina, per capire che nel nostro paese "C'è grossa crisi" (cit.), però trovo giusto proporre alcune ricette che stiano anche attente al portafoglio, senza rinunciare al gusto e alla buona cucina.
In questa ricetta, ho deciso di proporvi un pesce molto commerciale e, anche se poco pregiato, versatile. Anche il gusto è buono, in quanto alcuni ristoranti lo spacciano per orata o platessa... 
Spesso si legge che il Pangasio è un pesce "avvelenato", ma non è affatto vero, leggete qui 
Questa non è una delle ricette che proponevamo al ristorante dove lavoravo, ma una che faccio spesso a casa. 

Ingredienti per 2 persone:

4 filetti di Pangasio (anche surgelati)
1 spicchio di aglio tritato finemente
6 pomodori perini 
4 cucchiai di olive tagiasche snocciolate
3 cucchiai di olive verdi snocciolate
1 cucchiaio di capperi
1/4 di bicchiere di vino bianco secco
olio
sale 
prezzemolo

Procedimento:

Per prima cosa, prendete una padella abbastanza larga, in modo da far star comodi i vostri filetti. Versateci un filo d'olio e fate soffriggere l'aglio, facendo molta attenzione a non bruciarlo. Nel 
frattempo, sbucciate i perini e tagliateli a cubetti. Aggiungeteli al soffritto, con le olive e i capperi. Mi raccomando, sciacquate i capperi, sia che siano sotto sale, sia che siano sottaceto.

Adesso versate il vino bianco, fatelo sfumare e poi adagiate il pesce nella padella. Coprite con un coperchio e fate cuocere 5 minuti per lato o fino al raggiungimento della cottura ottimale.

Quando mancano alcuni minuti, aggiustate di sale, ricordandovi di non esagerate, perché ci sono già le olive, che sono molto sapide. Una spolverata di prezzemolo tritato e il vostro Pangasio è pronto per essere servito ben caldo.

Consigli:

Il Pangasio può benissimo essere sostituito con altri filetti di pesce, come l'orata o la platessa o il nasello.
Questa ricetta, riscuote molto successo anche nelle persone che di solito non mangiano il pesce, perché il sapore è abbastanza "mascherato" dal condimento.
Ricordatevi di comprare qualche panino in più quando lo preparate, perché è OBBLIGATORIO fare la scarpetta nel piatto ;)



Aggiornamenti!

Per la serie, chi non muore si rivede, eccomi di nuovo a scrivere una nuova ricetta. Ho passato un'estate intera dietro i fornelli di una cucina "vera". Ho fatto la cuoca in uno stabilimento balneare. Cavoli, che esperienza intensa!
Voilà eccomi in cucina con tanto di cappello!
Quante cose s'imparano quando si è sul campo. Trucchi, astuzie, segretucci che servono anche nella cucine di casa. 
Ho anche capito molte cose non solo in campo culinario, direi un'ottima e completa esperienza di vita...
In questo periodo, cercherò di svelarne qualcuno anche a voi e posterò tutte le nuove ricette che mi hanno insegnato. Inoltre, ricomincerò con le recensioni dei prodotti che ho provato e inserirò qualche tutorial.
Onestamente, mi è mancato dedicare tempo alla scrittura di questo blog... Spesso, mentre facevo qualcosa, mi veniva in mente: "ecco questo sarebbe perfetto per un post!". 
Quindi, adesso mi devo rimettere in riga e cominciare ad avere un blog un po' più presente e disciplinato.
Dimenticavo, devo anche rendervi partecipi delle mie ultime torte! Spero di non dimenticarmi niente ;)
Baci,

CuocaGio